Il modello che orienta la mia prassi professionale è di tipo integrato. Partendo da una formazione universitaria basata su un approccio psicodinamico, ho perfezionato i miei studi attraverso la specializzazione alla Scuola Romana di Psicoterapia Familiare. Esistono diversi filoni di riferimento all’interno della Terapia Familiare, differenti per obiettivi e metodologie utilizzate. La proposta che ho trovato più interessante pensa la psicoterapia come scienza che si occupa della relazione, intesa quale luogo di incontro tra l’individuo, il suo contesto di appartenenza e il suo mondo interno. Nel lavoro tendo a non concentrarmi sul problema o sulla patologia. Lavoro per comprendere il senso del problema portato, sia esso di una singola persona, di una famiglia, un’organizzazione o un gruppo, in una dimensione della terapia concepita come co-costruzione del processo terapeutico stesso. Gli elementi che orientano il mio modello di riferimento possono essere così riassunti:1. sistemico, nella misura in cui si riferisce alla Teoria dei Sistemi2. relazionale, perché individua le relazioni come unità di base dei processi umani.3. simbolico, in quanto include la dimensione dell’inconscio nella comprensione delle vicissitudini umane4. esperienziale, poiché valorizza l’apprendimento dall’esperienza, e la capacità di apprendere ad apprendere.Tale approccio è ispirato al paradigma della complessità e trova le sue applicazioni nel campo della psicoterapia individuale, di coppia e della famiglia, nell’ambito dell’analisi istituzionale e nella ricerca psicosociale. RiferimentiAndolfi,M.;Angelo,C.; Tempo e mito nella psicoterapia familiare, Boringhieri, 2002 4.Andolfi,M.; La terapia con la famiglia. Un approccio relazionale, Astrolabio, Roma, 1977Bowen,M.; Dalla famiglia all’individuo, Astrolabio, Roma, 1980Carli, R., Paniccia, R.M. (1981), Psicologia delle organizzazioni e delle istituzioni. Milano: Franco Angeli.Carli, R., & Paniccia, R. M. (2004). Analisi della domanda. Teoria e tecnica dell’intervento in psicologia clinica.Bologna: Il MulinoMatte Blanco, I. (2000), L’inconscio come insiemi infiniti: saggio sulla bi-logica, (a cura di P. Bria), Torino, Einaudi, 2000.Minuchin, S. Famiglie e terapia della famiglia; Astrolabio, Roma, 1977Saccu,C.; Deutero le meteore e DioWatzlavick,P.; Beavin,J.H.; Jackson,D.D. Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, 1971